Classe ’58, Maurizio Fiorentini cresce a Roma, da una famiglia dedita al cinema, anche a livello internazionale. Inizialmente considerato dai vertici romani del Pci come una sua promessa, Fiorentini spariglia le carte e diviene uno degli elementi di spicco di Autonomia Operaia. Vive intensamente e pericolosamente gli anni di piombo, a tu per tu con i protagonisti di spicco, sia rossi che neri. E nalmente, ora, può dire la sua.